Si passa dalla verde e folta savana al deserto arso e roccioso, da chilometriche spiagge bianche lambite da alte onde oceaniche ad austere montagne con ruscelli e boschi, da grandi e moderne metropoli a villaggi zulu con capanne sparse su verdi colline. Il Sudafrica è una meta che riesce a soddisfare desideri e aspettative di viaggio anche molto diverse tra loro: destinazione ideale per chi cerca un contatto con la natura e vuole vivere in totale sicurezza l’esperienza del safari, o per chi è desideroso di azione e divertenti attività all’aria aperta. E’ un luogo che ci coccola con una vacanza esclusiva, dove rilassarsi in un centro benessere o vivere un sogno ad occhi aperti con la persona amata. E’ un viaggio nei sapori tradizionali e nella cucina fusion, un interessante e continuo spunto di incontro e scambio con culture diverse. Tutto questo e altro ancora è il Sudafrica: un paese tutto da scoprire e da vivere momento per momento.
Fare sport in Sudafrica in mezzo alla Natura
Uno degli aspetti più affascinanti del Sudafrica è la sua natura selvaggia, dai tratti forti e inconfondibili, un patrimonio faunistico e floreale in grado di lasciare chiunque con il fiato sospeso. Luogo d’osservazione privilegiato per scorgere i famosi “Big Five” (elefante, leone, rinoceronte, leopardo e bufalo), il Sudafrica in realtà ospita molte altre specie animali come la giraffa, la zebra, l’ippopotamo, il coccodrillo, numerosi tipi di antilope, molteplici varietà di uccelli e tanto altro ancora… Sia che ci si trovi in un parco nazionale o in una riserva privata, non tornerete a casa senza una carrellata di foto e video di incontri ravvicinati con animali liberi nel loro habitat.
Parlando di parchi nazionali, il Kruger National Park è senz’altro il più famoso, oltre ad essere il più antico, ma eccellenti safari si possono fare in molti altri parchi, ognuno dei quali ha delle caratteristiche paesaggistiche e concentrazioni di specie animali diverse, così da rendere l’esperienza del safari sempre nuova e unica! Tra i maggiormente conosciuti e frequentati da noi viaggiatori italiani ci sono: il Pilanesberg National Park, a circa 190 km da Johannesburg, particolare per la sua suggestiva collocazione in un vulcano spento, circondato da quattro cerchi concentrici di montagne, il Kgalagadi Transfrontier Park, primo parco transfrontaliero sudafricano, caratterizzato da vaste pianure e infuocate dune di deserto che si stemperano in un arido bush. Raggiungendo la provincia del KwaZulu Natal, nella cornice di soffici colline cosparse dalla rigogliosa vegetazione dello Hluhluwe-Umfolozi Park, si possono facilmente avvistare i possenti rinoceronti bianchi e neri.
Nell’Eastern Cape, a 70 km da Port Elizabeth, c’è l’Addo Elephant National Park che vanta la maggiore concentrazione di elefanti del paese. Spostandosi sulle coste, sicuramente da tenere in considerazioni sono lo Tsitsikamma National Park, nell’Eastern Cape, con la sua romantica costa rocciosa, le magnifiche spiagge e la rigogliosa foresta nell’entroterra e l’iSimangaliso Wetland Park, nel KwaZulu Natal, uno straordinario mix di 20 ecosistemi che vanno dalle paludi di mangrovie alle praterie, dalla macchia alla barriera corallina più meridionale del mondo.
Gli amanti dell’acqua possono aggiungere altri due Big, che portano a sette i tradizionali Five avvistabili in Sudafrica, e cercare l’emozione di avvicinare le balene e gli squali bianchi. Tra luglio e novembre, lungo le coste, gli amanti del whale-watching possono scorgere, oltre a branchi di allegri delfini, anche decine di balene australi, megattere e balenottere. I più audaci, alla ricerca di forti emozioni, potranno calarsi, nella zona di Gansbaai a sud di Cape Town, in gabbie appositamente realizzate per poter avvicinare in totale sicurezza l’affascinante e temibile squalo bianco.
Non solo fauna. Il Sudafrica è anche il regno di spazi aperti e incontaminati da godere con il trekking, il mountain biking o con semplici passeggiate per ammirare la ricchissima flora. Tappa obbligata in un tour botanico sudafricano è la Garden Route con i suoi 140km di lussureggiante e frastagliata costa tra Plettenberg Bay e Mossel Bay o ancora, per cogliere l’essenza dell’affascinante spettacolo floreale, il Namaqualand, nell’area a confine tra Western e Northern Cape: un’area arida di 55.000 kmq che, in primavera, tra fine agosto e settembre, esplode in un tripudio floreale di 4.000 specie.
Il Sudafrica possiede anche il terzo canyon al mondo in ordine di grandezza: si tratta del Blyde River Canyon e si trova nella provincia del Mpumalanga. Scavato dal fiume Blyde per 20 km di lunghezza e 700 metri di profondità, è caratterizzato da una vegetazione lussureggiante. Lungo la strada panoramica che lo percorre non mancano le vedute mozzafiato sulle formazioni particolari di quest’area: The Three Rondavel, Pinnacle Rock, God’s Window, Bourke’s Luck Potholes.
Sudafrica tra sport e avventure uniche
I paesaggi mozzafiato e le meraviglie della natura locale sono l’indiscusso denominatore che accomuna ed impregna tutte le esperienze di azione e avventura che si vogliono intraprendere in Sudafrica siano esse legate all’aria, alla terra o all’acqua. L’incredibile gamma di alternative che il Sudafrica mette a disposizione degli appassionati di sport, avventura e divertimenti all’aria aperta, spazia dalle esperienze esageratamente adrenaliniche a momenti di rilassato e tranquillo contatto con se stessi e l’ambiente, sempre in totale sicurezza e seguiti da guide/organizzatori altamente professionali.
Per gli audaci del bungee jumping, il ponte Bloukrans, nei pressi dello Tsitsikamma National Park, nell’Eastern Cape, vanta il salto di bungee più alto al mondo. Con i suoi 216 m di salto nel vuoto sopra le terribili forre del burrone, è un must per gli appassionati di sport estremi e di paesaggi mozzafiato. Meno impegnativa ma molto divertente è l’avventura sportiva del Canopy Tour, realizzabile in molti luoghi tra cui la lussureggiante foresta Tsitsikamma, con percorsi aerei lungo sistemi di solidi cavi d’acciaio ai quali si è assicurati da apposita imbragatura.
Per gli appassionati di parapendio si può volteggiare lanciandosi da Lions Head a Cape Town, godendo la vista della Table Mountain e della baia, oppure spostarsi velocemente sul deserto del Kalahari e i suoi favolosi giochi di colori.
Passando alle emozioni acquatiche, tra gli sport estremi che in Sudafrica riservano infinite possibilità e sorprese c’è il kayak, per scoprire le bellezze della natura scorrendo lungo i fiumi, e il kloofing, termine che deriva dall’afrikaans “kloof” (gola o burrone) ed è l’equivalente del canyoning (torrentismo). Gli appassionati di surf, sanno bene che il paradiso per loro è Jeffreys Bay, a circa un’ora da Port Elizabeth, nell’Eastern Cape. Il Sudafrica offre un’ampia scelta di percorsi di ogni livello anche per gli appassionati di mountain bike e di scalate: nel Western Cape, una sfida classica è l’ascesa e, soprattutto la discesa, da Table Mountain o le escursioni attorno a Cape Point.
Un’altra esperienza per gli amanti dello sport all’aria aperta è una partita a golf che in Sudafrica vanta origini abbastanza remote (il primo golf club risale al 1882) e che grazie all’ampia offerta è diventato uno sport ampiamente praticato e non più considerato per pochi eletti. Il Sudafrica si impone come destinazione turistica privilegiata per gli appassionati di golf, sia per i suoi 600 campi di altissimo livello, sia per l’eccellente ospitalità dei Club, che per la cornice paesaggistica con parchi nazionali, splendide riserve private, ampie spiagge, distese oceaniche.